Arco

Giovedì 24 settembre alle 20.30 presso Palazzo Panni, Arco

Serious games
L’amore, l’arte, la fede

✔  Getting serious di Matan Golomb, Israele, 2013 - 18'
Dall'archivio del Religion Today Film Festival
Un giovane ebreo ortodosso moderno chiede un appuntamento a una ragazza molto più religiosa di lui. Scopre presto di provare dei sentimenti forti nei suoi confronti. Per fare buona impressione, finge di essere molto più osservante di quanto non sia veramente. Ma presto o tardi dovrà dirle la verità. 


 Les hommes de la préhistoire: Homo sapiens, l'artiste di Agnès Molia e Antoine Laugier, Francia, 2013 - 26'
Dall'archivio della Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico
Dal suo arrivo in Europa e in Francia, l’Homo sapiens ha dimostrato di essere un artista. Nelle grotte, sulle pietre, nella terra, ha inciso, dipinto, scolpito delle opere d’arte che non finiscono mai di abbagliare e di interrogare i ricercatori. Fin dal Paleolitico è riuscito a dare l’illusione della profondità e del movimento. Ha rappresentato animali, che cacciava ma anche che adorava, e talvolta figure antropomorfe, testimonianza di un’umanità lontana ma di cui ancora conserviamo i tratti. Ha sfruttato i rilievi naturali delle cavità pur di dare alle figure maggior verosimiglianza. Statuette femminili, propulsori decorati, pitture parietali, strumenti musicali in osso: l’homo sapiens è un artista a tutto tondo.


✔  Tashi and the Monk di Andrew Hinton & Johnny Burke, India, 2014 - 39'
Dall’archivio del Trento Film Festival
In una remota località di montagna, il Monaco buddista Lobsang sta conducendo un coraggioso esperimento sociale. Dopo aver seguito gli insegnamenti del Dalai Lama negli Stati Uniti, Lobsang abbandona tutto per creare una comunità unica nel suo genere alle pendici dell’Himalaya, dove accoglie orfani e bambini in difficoltà cercando di salvarli e dar loro una vita dignitosa in una dimensione familiare. L’ultima arrivata a Jhamtse Gatsal (questo il nome della comunità che in tibetano significa “Giardino dell’amore e della compassione”) è la piccola Tashi, di cinque anni. Orfana di madre, abbandonata dal padre alcolizzato, Tashi lotta in continuazione con gli altri e con se stessa per trovare il suo posto tra gli 84 giovani ospiti. Riuscirà la comunità di amore e compassione che Lobsang ha creato a far superare a Tashi il senso di alienazione che prova e a trasformarlo nella capacità di accogliere e donare la propria amicizia?


Pomarolo

Venerdì 18 settembre alle 20.30 presso il Teatro comunale, Pomarolo

C’è gloria e gloria
Non per un dio greco, ma per noi mortali la dignità passa per la possibilità di farsi una doccia. E il bagno è più importante del tempio

✔  Il tempio dei giganti - l'Olympieion di Akragas di Franco Viviani, Italia, 2014 - 17'
Dall'archivio della Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico
Una ricca città della Magna Grecia. Un tiranno ambizioso. Una vittoria incredibile contro Cartagine, il nemico più temuto. Un tempio di proporzioni colossali. Questi sono gli ingredienti di un appassionante racconto capace di coniugare divulgazione scientifica e piacere della narrazione. Grazie ad animazioni e ricostruzioni 3D si andrà alla scoperta di quella che il poeta greco Pindaro cantava come la più bella città dei mortali. Akragas: una ricca colonia greca al tempo del tiranno Terone che portò la città allo splendore intessendo abili alleanze ed edificando strutture monumentali, tra cui il tempio di Zeus Olimpio, oggi nella Valle dei Templi, tanto imponente quanto fragile. Le sue macerie infatti furono fin dal Medioevo usate come materiale di reimpiego di cui, a tutt’oggi, sono costituiti molti edifici agrigentini. Spunto per scrittori e artisti nasceva così il mito del Tempio dei giganti.


✔  Gente dei bagni di Stefania Bona & Francesca Scalisi, Italia, 2015 - 59'
Dall'archivio del Trento Film Festival; vincitore del premio CinemAMoRe, selezionato al Libero Bizzarri - Concorso Italia Doc 2015
Un edificio di mattoni rossi, con una grande scritta al neon: BAGNI. Sono gli ultimi bagni municipali di Torino, un microcosmo di storie che s'incrociano in uno degli aspetti più intimi della vita di ognuno: la pulizia del proprio corpo. Luogo di incontri tra categorie sociali un tempo molto distinte, luogo di scontri in cui la povertà può prendere la forma della rabbia. Luogo prezioso, perché accanto alla povertà si manifesta anche la condivisione e l'ascolto.